Carta Etica

                                       

 

 

La Cooperativa Libero Nocera, in tutte le Strutture e Servizi in cui opera, per rendere visibili e facilmente utilizzabili sia agli operatori che agli utenti gli orientamenti guida dell'azione socio-riabilitativa assistenziale ed educativa,  utilizza, oltre al Mansionario che individua ruolo e funzioni di ognuno e al Regolamento nel quale sono contenute le condizioni di gestione complessiva e di organizzazione del servizio, un proprio CODICE di riferimento che si esplica in una serie di principi, fermo restando il richiamo al rispetto del CODICE DEONTOLOGICO specifico della categoria di appartenenza di ogni operatore della rieducazione:

 

                                  Art. 1

Le regole del presente Codice sono vincolanti per tutti gli operatori.

 

                                  Art. 2

Gli operatori, nell'esercizio delle specifiche professioni di tipo riabilitativo educativo ed assistenziale, considerano proprio dovere il rispetto della dignità dei soggetti in trattamento, del diritto della famiglia alla riservatezza dei dati, delle opinioni e credenze della famiglie, astenendosi dall'imporre sistemi di valori non condivisi e dall'operare discriminazioni in base a religione, etnia, nazionalità, estrazione sociale, stato socio-economico, sesso di appartenenza, disabilità.

 

                                  Art. 3

Gli operatori hanno come obiettivo primario la promozione del benessere psicofisico degli utenti, il sostegno psicoaffettivo, il recupero di abilità e competenze, la modificazione di comportamenti non funzionali, lo sviluppo di comportamenti adeguati ed efficaci, l'integrazione sociale, nonché l'aiuto e il sostegno psicologico alle famiglie nella gestione delle diverse problematiche relazionali extra- ed inter-familiari.

 

 

 

                                  Art. 4

Ogni operatore assume sempre nei confronti degli utenti atteggiamenti di accettazione, comprensione e ascolto attivo empatico, adottando condotte di comunicazione efficace, mai lesive, sia sul piano fisico che psicologico,della dignità e del rispetto di ogni soggetto di cui si occupa professionalmente ed evitando di utilizzare il proprio ruolo per acquisire vantaggi personali.

 

                                  Art. 5

Gli operatori accolgono empaticamente i familiari degli utenti, si relazionano sempre in modo accettante ma professionale, ascoltano le richieste e soddisfano i bisogni considerati funzionali al lavoro riabilitativo sui loro congiunti, li aiutano nella gestione delle loro emozioni, li stimolano alla frequentazione del loro congiunto e li informano sulle sue condizioni psicofisiche e sulle sue richieste esplicite o anche latenti che spesso avanza alle famiglie.

 

                                  Art. 6

Ogni operatore è in grado di gestire funzionalmente le sue emozioni attraverso un lavoro costante di monitoraggio delle sue azioni e di controllo dei pensieri disfunzionali che possono facilmente condizionare le relazioni e gli interventi psicosociali sui soggetti disabili mentali, provocando forme di stress e/o burn-out talora incontrollabili.

 

                                  Art. 7

Gli operatori avviano gli interventi professionali secondo i piani programmati, i metodi, le tecniche e gli strumenti dell'attività riabilitativa psicosociale; tuttavia, si riconoscono nei principi guida della Scuola Cognitivo-Comportamentale.

 

                                  Art. 8

Ogni operatore si impegna a definire, sulla base del Progetto Obiettivo Individuale, il  programma degli interventi da mettere in atto nei giorni successivi alla presa in carico degli utenti e a verificarlo sistematicamente durante gli incontri di èquipe col Responsabile medico, con il Coordinatore, con gli altri colleghi coinvolti nel trattamento.

Ad ogni buon conto, coinvolge   quotidianamente tutti gli utenti in attività riabilitative psicosociali secondo il piano programmato di azioni, con l’obiettivo primario di farli uscire dallo stato di passività, isolamento e autoemarginazione a cui tendenzialmente sono orientati, e poi con l’obiettivo più cogente di sostenerli nella modificazione dei comportamenti disfunzionali e nello sviluppo di abilità e competenze.

 

 

                                  Art. 9

Tutti i dati personali degli utenti e delle loro famiglie, sottoposti a trattamento in base al Decr. L. 196/03 e con riferimento al Documento Programmatico per il Trattamento dei dati sensibili della Cooperativa, vengono conservati con cura e nella massima segretezza dal Coordinatore e utilizzati soltanto all'interno della Struttura e solo per fini rieducativi.

 

                                  Art. 10

I rapporti fra gli operatori nonché quelli con il personale medico-infermieristico sono sempre ispirati al principio del rispetto reciproco, della lealtà, della colleganza e del confronto, nonché alla comunicazione dei progressi delle proprie conoscenze professionali.

 

                                  Art. 11

Gli operatori si impegnano a rispettare gli orari di lavoro concordati. Conservano il materiale rieducativo e le produzioni relative agli interventi riabilitativi. Si impegnano a fornire alle scadenze programmate relazioni e atti al Coordinatore  che provvede a conservarli con cura e discrezione nelle cartelle personali.

 

                                  Art. 12

Gli operatori si impegnano a salvaguardare il buon nome della Cooperativa sociale "Libero Nocera" di cui si considerano a pieno titolo componenti - collaboratori e i cui ideali di solidarietà, impegno sociale e promozione umana si sforzano di difendere e sostenere in ogni occasione.

 

                                  Art. 13

Gli operatori si impegnano a rispettare tutte le norme di sicurezza, sulla base del D. Lgs.  81/08, relative alla salvaguardia dell'incolumità degli utenti e di quella personale.

 

                                  Art. 14

Gli operatori accettano la politica generale di indirizzo che ispira l'attività dei vari servizi erogati, i cui aspetti più rilevanti sono peraltro dichiarati negli articoli 2 e 3 del presente Codice.

 

                                  Art. 15

Gli operatori riconoscono e fanno propri, oltre i fattori generali precedentemente illustrati, i seguenti fattori essenziali della Qualità totale del servizio socio-sanitario, assistenziale ed educativo, specifici della loro azione riabilitativa e educativa:      

            

-          Affidabilità,

-          Competenza,

-          Efficienza,

-          Efficacia,

-          Credibilità,

-          Sicurezza,

-          Comprensione dei bisogni,

-          Comunicazione,

-          Cortesia,

-          Importanza di attrezzature / strumenti  e materiale didattico / rieducativo.